Iran attacca due basi Usa in Iraq, Trump, va tutto bene
08 gennaio 2020, ore 09:12
15 missili su Al-Asad ed Erbil, ci sarebbero 80 morti, militari italiani illesi
L'Iran ha lanciato nella notte la "feroce vendetta", come l'ha chiamata la Guardia Rivoluzionaria, contro gli Stati Uniti. Quindici missili a corto raggio sono stati lanciati contro due basi irachene che ospitano militari statunitensi: quella di al-Asad e quella di Erbil, dove è presente anche un contingente italiano. Di questi, secondo un funzionario Usa, quattro non hanno colpito il bersaglio. Secondo un primo bilancio, diffuso dalla tv di Stato iraniana, ci sarebbero almeno 80 morti e 200 feriti. I soldati italiani sono stati messi in sicurezza in un bunker e sarebbero tutti illesi. Per l'esercito di Baghdad non è stato colpito nessun militare iracheno. L'attacco, battezzato "operazione Soleimani Martire", è avvenuto nello stesso orario della morte del generale iraniano. Intanto, mentre si stanno facendo le ricognizioni dei danni e delle eventuali vittime dell'attacco, il presidente americano Donald Trump twitta "Va tutto bene. Abbiamo l'esercito più potente e meglio equipaggiato del mondo, di gran lunga".
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