19 novembre 2019, ore 11:00
La zona impervia, a 1400 metri di quota, ha reso particolarmente difficili le operazioni di soccorso
Ieri pomeriggio era precipitato in un burrone profondo 80 metri sul monte San Nicola, nel territorio di Agnone (Isernia), nel tentativo di recuperare una delle sue mucche. L’uomo, un 49enne, è morto in serata, per le conseguenze della rovinosa caduta. Si tratta del titolare di uno storico caseificio molisano. L'uomo era riuscito a chiedere aiuto con il suo cellulare ed era stato subito individuato, ma la zona impervia, a 1400 metri di quota, ha reso particolarmente difficili le operazioni di soccorso. Un elicottero del 118, decollato da Pescara, arrivato nei pressi, non ha potuto effettuare il recupero del ferito a causa della nebbia. Quando il personale del Cnsas e dei Vigili del Fuoco lo ha raggiunto, dopo cinque ore di cammino sui monti, l'uomo era già in condizioni critiche. Dopo le prime cure sul posto da parte dei sanitari del 118, i soccorritori lo hanno trasportato su una barella a spalla, ma durante il tragitto l'uomo ha perso conoscenza e a nulla sono valse le terapie di rianimazione. La salma è stata trasferita nell'obitorio dell'ospedale Veneziale di Isernia. Sul posto anche i Carabinieri.
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