17 dicembre 2024, ore 12:15
La morte dell'anziana ha fatto riemergere vecchi rancori familiari. Il litigio è degenerato, sono spuntati anche coltelli e bastoni. Rissa sedata dall'intervento dei Carabinieri
C'ERAVAMO TANTO AMATI? ANCHE NO...
La signora, evidentemente, non era molto amata. La sua dipartita non ha gettato i parenti nello sconforto, anzi. Più che le lacrime, andava versato il saldo per il pagamento del funerale. E qui tutti hanno fatto finta di niente, sperando che se ne occupasse qualcun altro. A un certo punto i nodi sono venuti al pettine: il ballottaggio era tra due cognati che – nemmeno loro- si sono mai tanto amati. La discussione su chi dovesse pagare questo funerale è poi degenerata in rissa, con tanto di coltelli e bastoni.
E' ACCADUTO IN PUGLIA
Tutto è accaduto in un paesino della provincia di Lecce: Parabita. Alla base della violenta lite ci sarebbero antiche questioni irrisolte legate all’eredità di famiglia. La morte dell’anziana suocera ha fatto esplodere definitivamente i contrasti: a inasprire ulteriormente gli animi, infatti, è stata la discussione su chi dovesse farsi carico delle spese del funerale, che ha riacceso rancori e malumori.
LITE IN MEZZO ALLA STRADA
Lo scontro tra cognati è avvenuto in pubblico, in mezzo alla strada. I passanti hanno sentito urla, minacce, insulti. Poi a un certo punto sono spuntati un coltello e un bastone. Temendo il peggio, i compaesani hanno chiamato i Carabinieri: i militari dell’Arma sono arrivati da Casarano in tempo, prima che la situazione degenerasse. Faticosamente, i due sono stati separati.
FERMATI E IDENTIFICATI
I due litiganti sono stati fermati e identificati: hanno entrambi 54 anni, vivono in due diversi paesi: uno a Tuglie, l’altro proprio a Parabita. Entrambi sono stati denunciati per porto abusivo di armi. In famiglia sono rimasti i rancori, ora la suocera potrà – forse – riposare in pace.