La silenziosa sofferenza che in ospedale livella le estrazioni culturali e sociali diverse
Vorrei rendervi partecipi di una mia riflessione su uno spaccato di società, che pur rispecchiando in molti aspetti La società normal esterna, ha qualcosa di più... Si potrebbe chiamare solidarietà o civile convivenza. Qui in ospedale c’è un dominatore comune: una sottile, silenziosa sofferenza, che “livella” le estrazioni culturali e sociali diverse. Qui è la dignità umana che si tocca, qualunque sia la provenienza geografica del dolore. C’è più rispetto, più affetto, più reciprocità , paradossalmente più VITA. Buona giornata a tutti