14 dicembre 2022, ore 22:19 , agg. alle 22:31
La Francia ha battuto 2-0 il Marocco, che anche in semifinale ha giocato un'ottima gara, restando in partita fino a dieci minuti dalla fine. Hanno deciso i gol di Theo Hernandez e Muani. In finale la sfida all'Argentina.
FRANCIA IN FINALE, MA APPLAUSI AL MAROCCO
Francia e Argentina erano due delle grandi favorite già alla vigilia del mondiale. Domenica si contenderanno la coppa nella finale del Lusail Stadium. La favola del Marocco si è interrotta, ma la nazionale africana è uscita tra gli applausi anche dopo la sconfitta in semifinale e sabato cercherà di contendere il terzo posto alla Croazia. Non è stata una partita semplice per la Francia, nonostante il gol di Theo Hernandez che aveva sbloccato la partita dopo nemmeno cinque minuti. La nazionale di Deschamps ha sfiorato per due volte il raddoppio con Giroud, che ha colpito anche un palo. Ma tra la fine del primo tempo e l'inizio della ripresa il Marocco ha alzato il suo baricentro e ha schiacciato i campioni in carica. L'occasione più clamorosa l'ha avuta El Yamich con una grande rovesciata respinta da Lloris e dal palo al 44esimo del primo tempo. Anche nei primi minuti della ripresa è stato forcing del Marocco, decisivo anche un salvataggio di Konatè a un passo dalla linea di porta. A metà ripresa, anche grazie un paio di cambi, la Francia è riuscita ad allentare la pressione e a rendersi più pericolosa. A 10 minuti dal 90esimo è arrivato il raddoppio del neo entrato Muani, dopo una azione di Mbappè. Il Marocco ha cercato fino alla fine il gol della bandiera, che avrebbe meritato. Ma non è arrivato.
MESSI E LA FINALE
Leo Messi guarda già alla finalissima di domenica prossima tra Argentina e Francia. Sarà sfida a distanza, anche generazionale, con Kylian Mbappè, peraltro suo compagno di club al Paris Saint Germain. Messi è sempre più leader della squadra, al talento ha aggiunto grinta e personalità. E ora annuncia che quella di domenica sarà la sua ultima partita in un mondiale: “Sono orgoglioso di poter terminare il mio viaggio attraverso i Mondiali giocando un'altra finale. Ciò che sto vivendo è davvero emozionante. Quella di domenica sarà la mia ultima patita in un Mondiale. Passeranno molti anni tra questo torneo e il prossimo - dice ancora il 35enne n.10 dell'Albiceleste - e non credo di farcela. Quindi spero che questo in Qatar termini per me nel modo migliore. Durante questa Coppa mi sono molto divertito, e ora vorrei aiutare il gruppo a ottenere ciò per cui siamo qui”. Domenica Leo Messi collezionerà la presenza numero 26 ai mondiali, battendo il record che al momento condivide a quota 25 con il tedesco Lothar Matthaus.