12 novembre 2024, ore 11:18
I sindacati promuovo l'accordo, la compagnia tedesca aumenterà la sua presenza in Ita Airways. Lufthansa ha rinunciato allo sconto, che aveva fatto infuriare il Ministero dell'Economia
ACCORDO ALL'ULTIMO MINUTO
In extremis è arrivata la fumata bianca. Ieri sera, intorno alle 23, è stato comunicato all’Europa l’accordo tra Lufthansa e il governo italiano. Il limite scadeva a mezzanotte. Un finale thrilling per una trattativa che sembrava sistemata, ma che a un passo dal traguardo ha rischiato di saltare. E’ successo che i tedeschi hanno chiesto uno sconto per l’acquisizione della compagnia aerea italiana, il Ministero dell’Economia non ha gradito e ha minacciato di far saltare l’accordo. Tutto si è sistemato con un faccia a faccia tra Giorgetti e il ceo di Lufthansa Spohr, che alla fine ha rinunciato allo sconto. Quindi il colosso tedesco verserà 325 milioni di euro allo stato italiano per acquisire il 41% di Ita Airways. Con l’impegno di far salire la sua partecipazione negli anni a venire. Una seconda tranche, sempre da 325 milioni, verrà erogata in seguito.
SUPERATO LO SCOGLIO ANTITRUST
Lo scoglio più duro era stato l’antitrust europeo, che voleva evitare che il gruppo tedesco avesse una posizione dominante sul mercato. Diversi slot (permessi di decollo e atterraggio) dell’aeroporto di Milano Linate verranno ceduti a Easyjet ( soprattutto per rotte verso la Germania). Sul lungo raggio gli accordi commerciali sono stati siglati con Air France-Klm e Iag (holding di British Airways, Iberia): questi gruppi dovranno aiutare a migliorare la connettività indiretta tra Roma Fiumicino e San Francisco, Washington, Toronto, una delle condizioni stabilite dall’Antitrust.
UNA FORTE ALLEANZA
Ita Airways, sotto l’ala di Lufthansa, entra in una alleanza di cui fanno parte anche Swiss, Austrian, Brussel Airlines ed Air Dolomiti. I frequent flyer usciranno da Skyteam ed entreranno in Star Alliance. Una serie di destinazioni intercontinentali sarà collegata direttamente da Fiumicino, molte altre opzioni saranno a disposizione facendo scalo a Francoforte o a Monaco di Baviera. L’accordo con Lufthansa viene commentato positivamente dai sindacati. Che ora chiedono sviluppo, crescita e investimenti.