Spegne 800 candeline l'Università Federico II di Napoli, celebrazioni al via
13 novembre 2023, ore 13:55 , agg. alle 14:38
Il Presidente della Repubblica, Mattarella, nell'inaugurazione dell'anno accademico: "Scambio culturale, esempio di civiltà"
Per festeggiare il suo speciale compleanno, è stata organizzata una serie di eventi che hanno preso il via con l'inaugurazione dell'anno accademico 2023/2024, una cerimonia dai contorni suggestivi e solenni, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e del Ministro dell'Università e della Ricerca, Annamaria Bernini. A cantare l'inno italiano e quello dell'Unione Europea, Andrea Bocelli, che domani riceverà la laurea honoris causa. Il rettore Matteo Lorito ha spiegato come la Federico II sia un'Università antica ma anche proiettata nel futuro. E ha sottolineato il legame con il territorio, a volte difficile, ricordando anche che ci siano corsi seguiti dai detenuti nelle carceri campane: "Le nostre toghe sono state create dai detenuti", ha detto ancora Lorito. Presenti inoltre i rettori delle altre università italiane e i rappresentanti degli studenti italiani e stranieri della Federico II. Proprio gli studenti sono voci narranti di un progetto che si chiama "800 voci per 800 giorni", che sta raccontando anche attraverso i social con scatti fotografici, le emozioni dei federiciani, l'Ateneo, la sua identità e i suoi valori.
Le parole di Mattarella
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha ricordato come "in un'era di tensioni, lo scambio culturale sia un esempio di civiltà", e in questo, il ruolo delle Università è fondamentale. "In questa stagione, in cui le guerre riprendono ad insanguinare l'Europa orientale, il Mediterraneo e altre zone del mondo, ricordare questi valori e l'immenso valore di queste scelte, come quella di fondare un' Università, è fondamentale", ha aggiunto il Capo dello Stato. Tra i passaggi più incisivi del suo discorso, poi, c'è stato il riferimento alla crisi degli alloggi universitari. Un punto su cui ha assicurato il suo impegno anche la Ministra dell'Università e della Ricerca, Annamaria Bernini.
Prima Università laica d'Italia
A volere un centro di studi che potesse formare i gruppi dirigenti del suo Stato, fu Federico II, l'imperatore della dinastia sveva, detto Stupor mundi, per la sua grandezza. L'Università nata con editto istitutivo il 5 giugno del 1224, compirà dunque 800 anni. Lo Studio napoletano nacque con un atto imperiale: di fatto, l'Università di Napoli viene considerata la più antica Università statale e pubblica del mondo.