02 gennaio 2025, ore 22:18
Nella semifinale di Riad piuttosto netta la superiorità della squadra di Inzaghi; Gasperini ha inserito diversi titolari solo nella ripresa, con l'Inter già avanti. Ora l'altra semifinale: Milan-Juventus
INTER SUPERIORE
L'Inter è la prima finalista della Supercoppa Italiana. Il successo sull'Atalanta è stato netto e meritato. Inzaghi ha giocato con i titolarissimi, mentre Gasperini ha fatto un po' di turn over. Decisiva la doppietta di Denzel Dumfries, con due gol di ottima fattura all'inizio della ripresa: partita sbloccata da un gol in rovesciata, raddoppio con un piazzato potente dal limite con palla sotto la traversa. I nerazzurri di Milano hanno avuto più occasioni e hanno legittimato la vittoria.
OCCASIONI INTERISTE
La squadra di Inzaghi ha chiarito le sue intenzioni sin dai primi secondi, doppia occasione con Lautaro Martinez già al primo minuto: bravissimo Carnesecchi, attivo poi ancora sull'attaccante argentino e anche su Dimarco. In cronaca anche una occasione di Mkhitaryan, l'Atalanta nel primo tempo si è vista solo con un colpo di testa debole e centrale di Scalvini che era in ottima posizione.
GOL NELLA RIPRESA
A inizio del secondo tempo l'Inter ha capitalizzato il lavoro della prima frazione: Dumfries al secondo minutoha messo in rete in rovesciata. Gasperini a quel punto si è giocato gli assi, ha inserito Lookman e De Katelare. L'Atalanta ha alzato il baricentro, ma ha lasciato agli avversari l'arma del contropiede: al quindicesimo gran ripartenza conclusa dal raddoppio di Dumfries. Poco dopo clamoroso spreco di Lautaro Martinez. Poi gol annullato all'Atalanta, il VAR ha cancellato il gol in mischia di Ederson per un fuorigioco di De Katelare. Nel recupero Sommer ha salvato il clean sheet con una bella doppia parata.
ATTESA PER JUVENTUS-MILAN
La seconda semifinale metterà di fronte due squadre in ritardo rispetto alle tabelle di marcia. Il Milan ha appena cambiato l’allenatore, Sergio Conceicao ha preso il posto dell’esonerato Paulo Fonseca. Il progetto Juve non è ancora decollata, la squadra sembra malata di pareggite, probabilmente società e tifosi speravano di essere più avanti. La Supercoppa rappresenta per entrambe una occasione di riscatto. Gli effetti positivi potrebbero riversarsi anche sul campionato.
LE DICHIARAZIONI DI CONCEICAO
Il neo allenatore del Milan Sergio Conceicao ha affermato: “Ho trovato una squadra umile, che vuole imparare, che vuole capire cosa vuole l'allenatore che ha ora. E questa è la base per lavorare con qualità. C'è stato poco tempo per lavorare, ma siamo stati incisivi nel dire dove la squadra deve migliorare in vari momenti del gioco per essere competitivi già domani". Il mister rossonero affronterà il figlio Francisco, che gioca nella Juventus: “A casa sono il padre di Francisco, domani sarà un avversario. Lui la pensa allo stesso modo, è stato cresciuto allo stesso modo e lo voglio così. Nessuna emozione, lo voglio battere”.
LE PAROLE DI THIAGO MOTTA
Queste le dichiarazioni della vigilia del tecnico bianconero Thiago Motta: “Il Milan è una grande squadra con un ottimo allenatore che ha fatto molto bene al Porto. Noi daremo il nostro massimo; saremo pronti per affrontare il miglior Milan, perché stiamo bene noi. Sappiamo cosa dobbiamo fare per competere contro una grande squadra. A questi livelli tutti vogliono vincere. Francisco Conceicao potrebbe affrontare il padre, lo vedo concentrato, vedremo se sarà tra i titolari”.